mercoledì 18 settembre 2013

Capovilla de Il Teatro degli Orrori legge Pasolini al Mei 2.0


E' a tutti gli effetti il reading dell'anno
Una quarantina di date realizzate
Un fitto calendario anche per l'estate
La partecipazione a diversi festival di rilievo in ambito letterario e di poesia
Si chiude al Mei 2.0 di Faenza
il tour di Pierpaolo Capovilla de Il Teatro degli Orrori su Pier Paolo Pasolini

Mei & Lunatik
Presentano

Pierpaolo Capovilla
legge
Pier Paolo Pasolini

LA RELIGIONE DEL MIO TEMPO

READING IN TRE ATTI
Ballata delle Madri
La Religione del mio Tempo
Una Luce

Domenica 29 settembre _ Faenza @ Mei 2.0 con Paki Zennaro


Ricordiamo le altre date
Mercoledì 18 settembre @ Salerno Inaugurazione di Apertura del Network HUB con Kole Laca
Giovedì 19 settembre @ Tolentino/ Castello della Rancia per la Rassegna "Non a Voce Sola". con Paki Zennaro
Venerdì 20 settembre Arzignano @ Rassegna negli Spazi Industriali della Città con Paki Zennaro
Sabato 21 settembre _ Castelnuovo Rangone (MO) @ Poesia Festival (Sala Polivalente) con Paki Zennaro

Info:  mei@materialimusicali.it // 349 4461825


Giorgio Agamben scrive che “contemporaneo è colui il quale tiene fisso lo sguardo nel suo tempo, per percepirne non le luci, ma il buio(…) che è in grado di scrivere intingendo la penna nella tenebra del presente”.
Pasolini seppe scrutare con chiarezza spietata il buio del nostro presente e, con sguardo severo, il mutare inarrestabile della società italiana, che andava declinando i valori della neonata democrazia nel più ottuso conformismo e nel consumismo del boom economico.
Il mutamento antropologico della società italiana degli ultimi vent'anni si è fatto più profondo e regressivo, nel segno dell'individualismo edonistico, dell'impoverimento culturale, della prevaricazione e dell'arrampicamento sociale.
Ecco perché Pasolini è ancora così contemporaneo. La sua opera poetica, inspiegabilmente dimenticata, fu critica feroce dell'oblio dei valori della resistenza, e narrazione di una società, quella italiana, incapace di farsi più uguale e più giusta.
Il collerico e amorevole verso pasoliniano, è poesia che ancora illumina di speranza l'oscurità dei nostri giorni.


Ufficio stampa & management Pierpaolo Capovilla _ Lunatik _ www.lunatik.it

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